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Anna Adamolo

Dall’Onda Anomala nasce Anna Adamolo

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Category: Rassegna Stampa

Anna Adamolo e i giornali

Tactics & Practice #3: Networked Disruption

Posted on March 11, 2015 - December 14, 2022 by annaadamolo

Rethinking Oppositions in Art, Hacktivism and Business

aksioma.org

Curated by: Tatiana Bazzichelli
Head of production: Janez Janša
Artistic directors: Janez Janša (Aksioma), Vladimir Vidmar (Škuc Gallery)
Producers: Marcela Okretič, Joško Pajer
Executive producer: Sonja Grdina
Assistant: Boris Beja
Technicians: Atila Boštjančič, Valter Udovičić
Public relations: Hana Ostan Ožbolt
Documentation: Miha Fras, Adriana Aleksić, Jernej Čuček Gerbec

Production:
Aksioma – Institute for Contemporary Art, Ljubljana; Drugo more, Rijeka, 2015

 

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FUSE Magazine: Promiscuous Infrastructures ou La lutte pour l’invention de possibles

Posted on June 14, 2013 - December 14, 2022 by annaadamolo

FUSE Magazine: Promiscuous Infrastructures ou La lutte pour l’invention de possibles

This fall, Artivistic’s collaboration with Skol continues as they guest-edit the upcoming issue of FUSE Magazine. To produce the special issue, FUSE editor Gina Badger worked on site at Skol for the month of October 2012 with members of Artivistic. This bilingual issue will extend Artivistic’s animation of Promiscuous Infrastructures to engage with the current social uprising in Québec against neoliberal austerity politics and debt. In this issue, both material culture and analysis of the movement will be interwoven, and Artivistic will aim to give value to the aesthetics of the strike rather than presuppose that only artists and overt artistic actions within the strike merit our aesthetic attention.

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Anna Adamolo: Critica pratica dell’ideologia

Posted on February 2, 2009 - December 14, 2022 by annaadamolo

Crisi sociale, movimenti, ideologie

L’Onda Anomala è il fenomeno sociale più importante che si sia visto in Italia negli ultimi anni. È partito dal terreno della scuola, dalle proteste contro la cosiddetta “riforma Gelmini”, ma il suo valore non appare limitato a quel campo: sembra il sintomo di un nuovo processo di mobilitazione sociale globale. Il disagio materiale, culturale e morale che parte dai problemi della scuola, comincia a riguardare problemi più vasti: quelli del lavoro, della redistribuzione della ricchezza, dello stile di vita, della democrazia e dell’uguaglianza.

Il movimento attraversa strati sociali e generazionali diversi: studenti universitari e medi (certo sinora la componente maggiore), insegnanti e genitori della scuola primaria e secondaria, docenti e ricercatori universitari precari. Quest’ultima componente dimostra che si stanno ponendo le basi per una ribellione generalizzata contro le nuove indecenti forme del lavoro nel capitalismo cosiddetto “cognitivo” o “immateriale”. Che un grande movimento del lavoro precario possa sorgere o no, in Italia e in tutto l’Occidente, è ovviamente una questione aperta. Ma almeno le basi e le premesse, con l’esplosione dell’Onda, sono state poste.

Anna Adamolo: Critica Pratica Dell’ideologia

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Ferrara: Anche il ‘ministro’ Adamolo alla Notte Bianca

Posted on December 19, 2008 by annaadamolo

Il nuovo idolo della protesta studentesca a Giurisprudenza

Ci sarà anche il "ministro" Anna Adamolo a Ferrara per partecipare alla
“Notte Bianca” per universitari, che si svolgerà stasera dalle 19 fino
alle prime luci del mattino presso la facoltà di Giurisprudenza in via
Ercole I d’Este. 

Tutto si può dire, ma non che sia al passo coi tempi e con le mode. Ha
un blog (http://annaadamolo.noblogs.org/), incarna gli ideali di
studenti, precari, maestri e maestre. Il suo volto è apparso sui muri
dove è passata la recente ribellione dell’intero mondo universitario
quale icona dei protestanti. 

Certo, Anna Adamolo non prenderà cappuccino e brioches alle sei del mattino, ma farà molto, molto di più…. 

leggi l’articolo…

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Max Rcs: Università: l’onda anomala

Posted on December 9, 2008 - December 12, 2022 by annaadamolo

Non ci sono leader. C’è Anna Adamolo, un’identità fittizia, un nome collettivo, un “immaginario aperto e molteplice” creato dall’Onda Anomala (di cui è l’anagramma) e dispiegato nel web, grande mare della protesta studentesca 2008. Questo nick nasconde centinaia di persone che, spogliandosi della propria identità, assumono lo stesso avatar e lo stesso logo, con il kit di stencil scaricabile sul blog. La faccia viola e indefinita di Anna appare sui muri delle città italiane, nelle aule universitarie, sugli striscioni e sulle lavagne virtuali di Facebook.

l’articolo

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Decine di volti di Anna Adamolo disegnati sui muri durante la manifestazione di Milano del 29 Novembre

Posted on November 30, 2008 - December 12, 2022 by annaadamolo

Riappare tra la folla anche Anna Adamolo, personaggio virtuale, simbolo della contestazione alla riforma per aver “sostituito” il ministro Mariastella Gelmini. La si vede in piazza, con una maschera di paillette blu, e la si rintraccia anche sui muri di corso di Porta Romana, graffitata con lo spray sfidando i 500 euro di multa, da alcuni studenti del corteo aperto dallo striscione «No alla divisione tra bambini immigrati e italiani»

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/11/30/tre-cortei-10mila-in-duomo-cosi.html

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/11/30/scuola-il-si-del-senato-non-ferma.html

http://archiviostorico.corriere.it/2008/novembre/30/tagli_alla_scuola_Migliaia_piazza_co_7_081130003.shtml

La cronaca della giornata su:

http://milano.repubblica.it/dettaglio/Milano-gli-studenti-in-piazza-LA-DIRETTA/1554299

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La Repubblica: UNIVERSITA’: “CLONATO” SITO MINISTERO, E’ “ANNA ADAMOLO”

Posted on November 16, 2008 - December 12, 2022 by annaadamolo

Parte come la homepage del Ministero dell’Istruzione, ma poi sfuma sul mare e sugli studenti in corteo, mentre una voce di sottofondo dice:
“Sono Anna Adamolo, voglio portare tutte queste voci in questo palazzo, le nostre voci hanno gia’ suonato e urlato e pianto”. “Siamo stufi di non contare nulla, siamo stufi di subire i giochi della politica. Adesso la politica la facciamo noi portando queste voci dentro questo palazzo, dentro tutti i palazzi”. La voce e’ quella di Anna Adamolo, il leader virtuale creato dagli studenti (il cui nome e’ l’anagramma di Onda anomala) per simboleggiare l’ondata della protesta. L’opera di ‘hackeraggio’ e’ stata, tuttavia, effettuata solo in parallelo. Gli autori hanno lanciato un sito ‘clone’, cui si accede da www.ministeroistruzione.net, mentre il sito vero e proprio del Ministero dell’Istruzione si apre con www.istruzione.it. L’invito a diventare tutti Anna Adamolo passa anche attraverso il social network ‘Facebook’: chi diventa amico di Anna Adamolo abbandona la propria identita’ a favore di quella dell'”avatar” degli studenti.

http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/UNIVERSITA-quotCLONATOquot-SITO-MINISTERO-E-quotANNA-ADAMOLOquot/news-dettaglio/3410232

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Sull’Unità di oggi copertina sull’onda a Roma: “Alta marea”

Posted on November 16, 2008 - December 12, 2022 by annaadamolo

Allora forse adesso sappiamo qualcosa di più su questa misteriosa signora che da poco più di una settimana circola per i cortei degli studenti e su Internet, dai blog a Facebook: Anna Adamolo non è solo l’anagramma di “onda anomala”, un personaggio virtuale di cui molti però hanno sospettato un’esistenza più concreta (tanto da chiedere a Milano, qualche giorno fa, che fosse lei a contrattare un treno a prezzo speciale per gli studenti che andavano a Roma). No, è nientemeno che un “ministro-onda” della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca, e ha occupato (virtualmente, pacificamente e allegramente) il ministero. Ieri infatti, intorno a mezzogiorno, è comparso sul web un nuovo sito, www.ministeroistruzione.net, che a prima visita si presenta molto simile (se non proprio uguale) a quello ufficiale (www.miur.it). Dopo pochi secondi, però, parte un video sorprendente: sulle immagini di un mare tranquillo e di una marea di teste in manifestazione si sente una voce pacata ma ferma che ripete “Sono Anna Adamolo…” e racconta frammenti di storie di studentesse, madri, insegnanti, lavoratrici (si potranno leggere tutte, a video finito, sulle pagine del sito), ma soprattutto dichiara: “Voglio portare tutte queste voci dentro questo palazzo. Dentro a tutti i palazzi. La politica, adesso, la facciamo noi.”

Anna Adamolo rappresenta quindi la voce plurale del movimento, la sua articolazione in componenti diverse ma convergenti, quella spinta alla “autoriforma” della scuola dell’università e della ricerca che è la parola d’ordine più difficile ma più matura cresciuta in questo mese e mezzo di lotte. La stessa che verrà discussa oggi e domani nelle università romane che ospitano le assemblee nazionali del movimento.

Anna Adamolo è dunque l’ultima tappa di un’offensiva dell’Onda Anomala su Internet, iniziata la settimana scorsa con l’oscuramento temporaneo del sito di Tremonti e il “net strike” dell’altroieri contro il sito ufficiale del ministero. Impossibile sapere chi abbia costruito un’operazione così raffinata e complessa, che certo si ispira ad altre esperienze di “nomi collettivi” già sviluppate negli ambienti dell’underground e dei movimenti, da Luther Blissett a San Precario a Serpica Naro: ma pare certo che accanto ai collettivi studenteschi che l’hanno promossa (in prima fila quello Aut Art dell’Accademia di Brera) ci siano altri apporti, per così dire più “professionali”. Una cosa è certa: Anna Adamolo è l’ennesima dimostrazione che queste lotte studentesche non sono solo “muscolari” e urlate, ma sono una straordinaria fucina di intelligenza e creatività collettive.

 

 

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Scuola: Hacker nel sito del ministero dell’istruzione

Posted on November 14, 2008 - December 13, 2022 by annaadamolo

 

https://web.archive.org/web/20221212234602/https://netgamers.it/archive/index.php/t-479670.html

Anna Adamolo occupa il Ministero dell’Istruzione.

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L’espresso local: E sul Web trionfa Anna nuova eroina della protesta

Posted on November 13, 2008 - December 12, 2022 by annaadamolo

L´Onda ha la sua eroina virtuale. Si chiama “Anna Adamolo” e il suo nome è stato creato anagrammando le lettere di “Onda anomala”. La paladina delle lotte anti-Gelmini non esiste nella realtà, ma solo sul web, in particolare nel blog annaadamolo.noblogs.org, ideato dai collettivi studenteschi in lotta da ormai un mese contro i decreti Gelmini e Tremonti.
«Ho partecipato sin dall´inizio a tutte le mobilitazioni contro la 133 che taglia i fondi alle università pubbliche- si legge sul blog dell´eroina dell´Onda- una parte di me è in ogni studente, in ogni precario, in ogni ricercatore, in ogni stagista, bambino e genitore in lotta contro la riforma dell´istruzione». Sul blog di Anna Adamolo da giorni si danno appuntamento liceali, universitari e insegnanti che, attraverso la voce dell´eroina virtuale, raccontano la loro storia e fanno proposte su come migliorare la scuola italiana. E l´invito a diventare tutti Anna Adamolo passa anche attraverso il social network Facebook: dal blog è possibile infatti scaricare il kit completo di foto, adesivi, timbro e
occhiali simili a quelli indossati dal ministro Gelmini.

http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local//2049158

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Il Messaggero.it: Università in lotta, da Onda anomala all’eroina virtuale Anna Adamolo

Posted on November 12, 2008 - December 12, 2022 by annaadamolo

ROMA (12 novembre) – Per i precari c’è San Precario, per studenti, docenti e genitori in lotta contro la legge 133 è arrivata Anna Adamolo, eroina virtuale nata sulla rete e passata ai cortei e alle lezioni autogestite, nome collettivo che altro non è se non l’anagramma dell’onda anomala che in queste settimane attraversa le città. Attraverso il blog intitolato alla neoeletta paladina della rivolta contro la riforma Gelmini, liceali, universitari, insegnanti,
genitori e lavoratori sono invitati a raccontare, attraverso la voce di Anna, la loro storia, a fare proposte di lotta e miglioramento della scuola e dell’università, a creare contatti e nuove esperienze, o semplicemente a esprimere il loro dissenso.

L’invito a diventare tutti Anna Adamolo passa anche attraverso il social network Facebook: chi diventa amico di Anna abbandona la propria identità a favore di quella dell’eroina del web. Per facilitare l’impresa, sul blog http://annaadamolo.noblogs.org/ è possibile scaricare un kit completo di foto, sticker, firma, timbro e occhiali, molto simili a quelli del ministro dell’Istruzione. Sul suo blog, Anna Adamolo – nata dalla collaborazione di collettivi
studenteschi, precari e lavoratori della comunicazione – si presenta così: «Ho partecipato sin dall’inizio a tutte le mobilitazioni contro la legge 133, perché una parte di me è in ogni studente, in ogni precario, in ogni ricercatore e assegnista, in ogni stagista, in ogni bambino, in ogni genitore, in ogni migrante; e ognuno di loro è una parte di me».

Per questo, aggiunge la blogger anti Gelmini, «sono intenzionata ad andare a Roma, il 14 novembre, per manifestare contro la legge 133 e contro la riforma dell’università, contro le classi ponte e contro le politiche della falsa sicurezza, contro le chiusure razziste e contro le finte riforme che salvano il potere delle elite baronali delle università e delle burocrazie della scuola». E per questo, Anna chiede di firmare la petizione a Trenitalia per pagare 15 euro il biglietto di andata e ritorno Milano-Roma.

http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=11102&sez=HOME_SCUOLA&npl=&desc_sez=

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L’Unità: Il ministero di Anna Adamolo leader virtuale dell’Onda

Posted on November 12, 2008 - December 12, 2022 by annaadamolo
Anche sulla rete è tempo di polemiche, di schermaglie e di sorprese legate al movimento contro la “riforma Gelmini”. Su Facebook va avanti da quasi un mese una guerra delle cifre fra sostenitori e oppositori del discusso ministro. Dopo essere apparsi a una puntata di Anno zero, gli organizzatori del più numeroso gruppo pro-Gelmini si sono dati l’obiettivo di raggiungere i 20.000 aderenti, ma sembrano inchiodati a quota 13.000. Il loro nome (“Gelmini: un ministro con le palle!”) forse non li aiuta, e comunque, tutti insieme, i gruppi di sostegno alla signora ministro non vanno oltre i 30.000 seguaci, mentre i gruppi degli oppositori sfiorano i 70.000.

Ma ci sono fenomeni anche più ambigui. Sempre su Facebook è stato aperto, da poco più di una settimana, un account a nome Mariastella Gelmini, arrivato in pochi giorni a più di 1.500 amici. Sarà davvero il ministro? È lecito dubitarne, visto che la signora in questione non risponde se non con un messaggio di routine a quelli che le arrivano, quasi equamente divisi fra critiche ed elogi sperticati. I favorevoli non dubitano quasi mai che l’evanescente personaggio sia proprio il ministro, e tentano di approfittarne come sanno: infimi portaborse locali di Forza Italia e giovani carrieristi ribadiscono l’inconcussa vocazione clientelare dell’Italia di destra, piatendo, spesso in modo indecoroso, un posticino di lavoro alla corte della potente.

Sbaglieremo forse, ma il fenomeno più interessante è ancora più recente, e questa volta è indubbiamente legato agli ambienti del movimento. Si tratta di una misteriosa signora il cui nome, Anna Adamolo, ricorda troppo letteralmente l’Onda Anomala. Il suo volto arguto e un logo veramente accattivante compaiono su un blog (http://annaadamolo.noblogs.org/) e su diversi gruppi di Facebook (il più numeroso: http://www.facebook.com/pages/Anna-Adamolo-Lalternativa-alla-legge-133/44100934534?ref=ts). Anna Adamolo promette di essere “la pluralità del movimento contro la riforma Gelmini, un immaginario non domato e non normalizzato, il grido di un no e la fermezza di tanti sì”, una specie di voce collettiva del movimento, insomma, o forse anche un ministro alternativo. E non si limita a una presenza su Internet: è comparsa su uno striscione alla manifestazione di ieri a Milano, e ha diffuso un appello per facilitare i viaggi degli studenti alla volta di Roma per la manifestazione del 14. C’è da supporre che sentiremo ancora parlare di lei.

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L’Unità si domanda: Chi è Anna Adamolo?

Posted on November 11, 2008 - December 12, 2022 by annaadamolo

Oggi pomeriggio, in piazza Duomo a Milano, entrerà in scena un nuovo personaggio, Anna Adamolo, impegnato nella lotta alla legge 133.

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sono anna adamolo - voci e racconti dall’onda
il libro

DALL'ONDA ANOMALA NASCE ANNA ADAMOLO.

Anna Adamolo è la pluralità del movimento contro la riforma Gelmini, è il rifiuto a giocare con il futuro come se fossimo a una partita di Monopoli, è il grido di un no e la fermezza di tanti sì.

Anna Adamolo è un immaginario non domato e non normalizzato, è la volontà di tenere aperto il molteplice e il possibile contro l’arroganza di un pensiero contabile, è il rifiuto di sanare le difficoltà dell’oggi con le miserie di domani.

ANNA ADAMOLO È “NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO”.

Anna Adamolo sono le studentesse e gli studenti, le precarie e i precari, le maestre e i maestri, le insegnanti e gli insegnanti, le bambine e i bambini, le mamme e i papà che in questi mesi hanno portato nelle piazze d’Italia una protesta mai vista contro i truffatori del presente e del futuro.
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