Parte come la homepage del Ministero dell’Istruzione, ma poi sfuma sul mare e sugli studenti in corteo, mentre una voce di sottofondo dice:
“Sono Anna Adamolo, voglio portare tutte queste voci in questo palazzo, le nostre voci hanno gia’ suonato e urlato e pianto”. “Siamo stufi di non contare nulla, siamo stufi di subire i giochi della politica. Adesso la politica la facciamo noi portando queste voci dentro questo palazzo, dentro tutti i palazzi”. La voce e’ quella di Anna Adamolo, il leader virtuale creato dagli studenti (il cui nome e’ l’anagramma di Onda anomala) per simboleggiare l’ondata della protesta. L’opera di ‘hackeraggio’ e’ stata, tuttavia, effettuata solo in parallelo. Gli autori hanno lanciato un sito ‘clone’, cui si accede da www.ministeroistruzione.net, mentre il sito vero e proprio del Ministero dell’Istruzione si apre con www.istruzione.it. L’invito a diventare tutti Anna Adamolo passa anche attraverso il social network ‘Facebook’: chi diventa amico di Anna Adamolo abbandona la propria identita’ a favore di quella dell'”avatar” degli studenti.